PUTTING

Tra tutti i colpi che si giocano sul campo da golf il putt è per me uno dei più affascinanti. Richiede buoni fondamentali tecnici, capacità mentali e allenamento sia in termini di quantità che di qualità.
Il mio primo obiettivo quando lavoro con un allievo sul putt è proprio capire qual è l’area di miglioramento da cui partire.
Anche per un buon giocatore non è semplice capire il motivo di un putt non imbucato. Potrebbe esserci stato un errore di lettura del putt, di percezione, di allineamento, di direzione o rotazione della faccia del putter, di traiettoria e di ognuna delle combinazione tra questi fattori.
Durante le mie lezioni sul putting  utilizzo il Sam Puttlab in combinazione con l’analisi video. Il Sam Puttlab è uno strumento molto accurato, fornisce ben 40 parametri per ogni colpo misurato.
Le scienze motorie ci insegnano che l’apprendimento e l’automatizzazione di un movimento avvengono sperimentando successi e fallimenti. Sottolineano inoltre l’importanza dei feedback. Non c’è apprendimento senza feedback.
Per questo motivo utilizzo anche il Perfect Putter e alcuni tools Visio Putting per l’allenamento dei giocatori.

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